GRICIGNANO. Il sindaco di Gricignano e assessore provinciale ai lavori pubblici, Andrea Lettieri, è stato nominato nel comitato provinciale del Partito Democratico.
L’esponente della Margherita rappresenterà il collegio Gricignano-Cesa-Succivo dove alle provinciali del 2005 ha conseguito il risultato complessivo di 3595 voti, risultando il primo eletto del partito in Terra di Lavoro e secondo eletto in assoluto fra tutti i candidati. Assieme a Lettieri eletti altri 14 esponenti della Margherita, 15 dei Ds, 3 dell’Italia di Mezzo e 15 della società civile, nel rispetto degli accordi presi tra i segretari provinciali della Quercia, Ubaldo Greco, e dei diellini, Pierino Squeglia. “Il Partito Democratico – commenta Lettieri – rappresenta una grande sfida per modernizzare la politica italiana e per ridare una nuova e profonda base culturale al Paese. L’incontro fecondo tra le diverse culture riformiste che hanno guidato e lottato per lo sviluppo dell’Italia darà nuova linfa ad una società che rischia di anchilosarsi in difesa di vecchi schemi, di privilegi non più sostenibili e delle vecchie e nuove corporazioni”. Per il sindaco bisogna “semplificare il sistema politico”, poiché “non è possibile la presenza di oltre venti partiti in Parlamento, così come non è possibile governare con una maggioranza costituita da tredici partiti”. Lettieri poi spiega gli obiettivi del comitato provinciale: “E’ stato costruito con attenzione alla rappresentanza territoriale, infatti la provincia è pariteticamente rappresentata in ogni sua zona. Compito del comitato è quello di promuovere e garantire lo svolgimento della consultazione elettorale del 14 ottobre, informando i cittadini sulle iniziative e sulle candidature per il Pd a livello provinciale”. Anche a Gricignano, come spiega l’assessore provinciale, il Pd si sta consolidando: “Da tempo è in atto un dialogo serrato tra Margherita e Ds, siamo stati tra i primi in provincia a promuovere riunioni e dibattiti sul nascente Partito Democratico. Ora, in vista del 14 ottobre, bisogna soltanto mettere in pratica il lavoro svolto”.