TOKIO. Stamani, alle 10.30 (ora locale) un Boeing 737 della compagnia aerea di Taiwan China Airlines ha preso fuoco poco dopo l’atterraggio dall’aeroporto giapponese di Naha, sull’isola di Okinawa, nel sue del Paese.
A bordo c’erano 157 passeggeri, fra cui due neonati e otto membri dell’equipaggio, che sono tutti riusciti a mettersi in salvo tramite gli scivoli d’emergenza. A generare l’incendio un’abbondante perdita d’olio lubrificante all’interno del motore di sinistra. Le fiamme, in pochi minuti, hanno avvolto l’intero velivolo, che si è spezzato in tre parti. A bordo vi erano viaggiatori di Taiwan e giapponesi. In un primo momento si era pensato ad un attentato terroristico.