TEVEROLA. “Il sindaco e la sua maggioranza evitino di girare attorno al problema e di chiarire quando partirà la raccolta differenziata e quanti Lsu il Comune dovrà assorbire”. L’avvocato Francesco Pecorario, coordinatore cittadino della Margherita, ritorna sulla questione rifiuti.
Evidenziando ancora la nota dell’assessore regionale all’ambiente Nocera inviata al consorzio GeoEgo, che prevede la stabilizzazione di 140 Lsu, “spalmandoli” nell’ambito dei comuni dello stesso consorzio, Pecorario afferma: “Il sindaco Lusini e l’assessore al ramo Di Matteo devono attuare la legge ed evitare errori come in qualche altra parte, dove si è tentato di fare assunzioni di Lsu con contratti di manutenzione del verde pubblico o altro, cosa che è stata bocciata proprio dai dirigenti GeoEco, rispettosi delle norme”. L’esponente diellino poi fa un appunto alle dichiarazioni dell’assessore Di Matteo, il quale ha sottolineato che l’amministrazione non ha aumentato la tassa sui rifiuti solidi urbani. “L’assessore – sbotta Pecorario – dimentica volutamente che la Tarsu nel tempo è talmente lievitata che Teverola, insieme ad Orta di Atella, è tra i Comuni più costosi. Forse si voleva chiedere ancora di più ai cittadini che ormai sono limoni già spremuti?”. Senza contare che, secondo l’avvocato, siccome il concetto di tassa è quello di servizio, che il cittadino paga, “il Comune di Teverola, visti i servizi scadenti, dovrebbe diminuirla la tassa e non tenerla inalterata”.