LUSCIANO (Caserta). La criminalità è in continua esclation, si legge continuamente dei tanti furti nelle abitazioni, rapine, scippi, e tutto quello che sta rendendo l’Italia appetibile alla vista della micro-criminalità.
Il continuo assistere a fenomeni di micro-criminalità sta mettendo a dura prova la pazienza dei cittadini che, esasperati, non sanno più a chi rivolgersi per ottenere maggiore sicurezza. L’ultimo in ordine cronologico a farne le spese è stato il maresciallo dei vigili urbani di Lusciano, Nicola Mottola, che si è visto ripulire dai ladri la propria abitazione. I malviventi hanno portato via dalla cassaforte gioielli, una somma di circa 5mila euro, oltre al fucile da caccia automatico che era custodito nella cassaforte. Non è l’unico atto di micro-criminalità subito dal maresciallo Mottola, infatti il 26 luglio la moglie, mentre si accingeva a rientrare a casa, veniva fermata da alcuni balordi che gli sottraevano la borsa. Il maresciallo Mottola, ancora teso per l’ennesimo danno subito, commenta: “Sono preoccupato dei tanti furti che la mia famiglia sta subendo in questo periodo, non so cosa devo pensare, a distanza di pochi giorni, dopo la rapina subita da mia moglie, subisco un furto in casa. Un ennesimo episodio che mi inquieta tantissimo sia come cittadino che come agente di polizia municipale”. Il commento del maresciallo Mottola dà la misura della preoccupazione che vige in paese per questi continui atti criminosi che urgono di interventi mirati a sostegno dell’incolumità dei cittadini. Non c’è un solo giorno che nei bar e nelle piazze non si commenta un furto o uno scippo ai danni di cittadini indifesi che continuano a subire una mortificazione morale.