AVERSA. Grande adesione alla petizione polare promossa ed organizzata dal “Centro di documentazione Carlo Rosselli”, per invocare alle autorità costituzionali interventi di carattere straordinario per far fronte al dramma dell’emergenza rifiuti e dell’aumento delle malattie tumorali.
Circa 200 le prime firme raccolte domenica 14, dalle 9.30 circa, in appena tre ore, nonostante il vento insolente non facilitasse né il solito passeggio, né la raccolta delle firme da parte degli organizzatori. Una petizione popolare che ha, manco a dirlo, i toni di un accorato ed angoscioso appello verso chi, come il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e i Presidenti delle Camere Marini e Bertinotti, può dare il via a quegli interventi di tipo straordinario che soli, ormai, possono garantire un serio tentativo di difesa della salute pubblica. L’amarezza dei cittadini di Aversa non ha impedito agli stessi di avere uno scatto d’orgoglio e di sottolineare, nell’apporre le loro firme, la loro condivisione verso l’iniziativa ed esprimere la loro esortazione affinché l’azione, promossa dal “Centro Rosselli”, possa avere un seguito quanto più largo possibile. La petizione, ovviamente, non riguarderà solo il capoluogo dell’Agro ma, a breve, coinvolgerà tutti i cittadini dei comuni limitrofi, che condividono con Aversa il dramma dei rifiuti e dell’incidenza che, verosimilmente, questi hanno nell’aumento delle patologie tumorali nella zona. Anche esponenti della politica cittadina, presente e passata, nonché alcune delle spiccate professionalità, che Aversa può vantare, hanno sottoscritto la petizione. Fra questi ricordiamo: l’assessore all’arredo urbano Antonio Di Santo e quello alla viabilità Gino Della Valle, il consigliere comunale d’opposizione Domenico Rosato, il segretario cittadino di Rifondazione Comunista Gabriele Vedova e quello del Partito dei Comunisti Italiani Marco Monica, l’ex assessore della giunta Golia Piero Incontri, i medici Lucio Romano e Domenico Falco. Presto verranno comunicate le date della presenza del banchetto per la raccolta firme da parte del “Centro di documentazione Carlo Rosselli” nelle piazze degli altri comuni.