AVERSA. “Lunedì finalmente comincerà il servizio mensa per circa seicento alunni delle scuole dell’infanzia e della scuola media di San Giovanni”. Ad annunciarlo, soddisfatto, il vicesindaco nonché assessore alla pubblica istruzione Lucio Farinaro.
L’esponente dell’esecutivoaggiunge: “E’ stato creato anche un punto cottura presso il polifunzionale e presto potrebbero entrare in funzione altri due”. Così come prevede il bando di gara, emanato circa un anno fa, tre quindi, saranno i punti cottura nei plessi scolastici per diminuire la quantità dei cibi cotti all’esterno delle scuole. 3 euro e 50 circa la somma stanziata per ogni pasto giornaliero dei bambini, in parte sostenuta dalla famiglie, con una spesa minima di ventiquattro euro al mese, in parte dal Comune. Intanto il prossimo 21 novembre il Tar Campania si pronuncerà in merito alla rescissione del contratto chiesta dagli enti pubblici, tra cui anche il comune di Aversa e Casaluce, nei confronti della Sires srl, società di ristorazione che un anno fa ha vinto la gara d’appalto per il servizio mensa nelle scuole dell’infanzia cittadine. Alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico, infatti, il comune di Aversa decise di sospendere il contratto con la ditta vincitrice in seguito ad un’informativa del Prefetto di Caserta Maria Elena Stasi inviata al sindaco Domenico Ciaramella, al dirigente alla Pubblica istruzione Michele Loria ed all’assessore delegato Lucio Farinaro, che informava il comune di “possibili collegamenti di dipendenti della Sires srl con personaggi malavitosi”. Ma ora gli ostacoli sono stati superati e lunedì decollerà il servizio di refezione scolastica in tutte le scuole dell’infanzia cittadine.