LUSCIANO (Caserta). In attesa della procedura di scioglimento definitiva che dovrà arrivare dal Presidente delle Repubblica, in via cautelare si sono insediati i commissari prefettizi nominati dal Prefetto.
Il consiglio comunale è stato sciolto il 12 ottobre, mentre la comunicazione ai consiglieri è arrivata, tramite la polizia municipale, il giorno 15. I commissari nominati sono il dottor Giacomo Barbato, vice prefetto, dottor Giuseppe Castaldo, vice prefetto, dottor Michele Albertini, dirigente seconda fascia. Da questo momento saranno loro a gestire la macchina amministrativa del comune di Lusciano. Molta amarezza echeggia tra i giovani consiglieri di maggioranza ed opposizione per quello che è accaduto. Il consigliere di minoranza Gennaro Speranza visibilmente rammaricato: “Sono mortificato – spiega il consigliere – per quello che si è venuto a verificare in questo momento. Lo scioglimento di un consiglio comunale è sempre un fatto spiacevole, che lascia tutti noi rammaricati, soprattutto per la mancanza di fiducia che la gente può avere nei confronti della classe dirigente. Noi giovani che per la prima volta ci impegnavamo in politica, ci sentiamo sconfitti e umiliati. Attendiamo l’evolversi della situazione con sofferenza. Nello stesso momento crediamo nella serietà e onesta per il ruolo che abbiamo coperto, e siamo pronti ad impegnarci per questa cittadina affinché ciò non si ripeta più. Sfortunatamente ci troviamo in un territorio difficile che ha bisogno di risposte concrete da parte della politica, sia locale che nazionale, allontanando lo spettro dei continui scioglimento dei consigli comunali, evitando di portare continuamente l’agro nell’occhio del ciclone per casi simili. L’agro aversano ha bisogno dell’aiuto di tutti per poter uscire dal degrado in cui vive,partendo dalla politica che deve mettersi seriamente al servizio della gente, garantendo un futuro dignitoso a questa terra”.
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