ROMA. Erano presenti in migliaia, ieri, alla manifestazione tenutasi a Roma, voluta dai tabaccai che chiedono maggiore sicurezza e l’intervento dello Stato.
Il corteo, che ha girato per le strade del centro della capitale, da piazza della Repubblica a piazza Barberini, si è fermato davanti al Viminale dove alcuni rappresentanti sono stati ricevuti dal viceministro dell’Interno Marco Minniti e dal vicecapo della Polizia Nicola Cavaliere. Secondo gli organizzatori della manifestazione, i tabaccai scesi in piazza erano circa 8mila, giunti da tutta Italia. La manifestazione si è chiusa positivamente, ed il presidente della Fondazione Italiana Tabaccai (Fit) Giovanni Risso, al termine ha annunciato: “La grande disponibilità dimostrata dal viceministro Minniti ci fa ben sperare riguardo l’accoglimento delle nostre istanze in materia di sicurezza”. I reati subiti nella prima metà del 2007 sono aumentati del 10% rispetto al 2006, e del 22,3% al 2005. Tra i partecipanti era presente anche il fratello di Francesco Gaito, il tabaccaio di 47 anni ucciso dai rapinatori l’8 ottobre a Sant’Antimo, in provincia di Napoli. Oggi scendono in piazza i metalmeccanici, il 6 novembre si fermeranno i piloti Alitalia, e venerdì 16 tutti gli operatori nel settore del commercio.