TRENTOLA DUCENTA. Trentola Ducenta partecipa alla “Settimana dell’Impegno e della Memoria”: la manifestazione che si svolgerà ad Aversa dal 20 al 26 ottobre in memoria di Don Peppino Diana e di tutte le altre vittime della camorra.
L’iniziativa organizzata da Associazione Culturale Scaramouche, Associazione Culturale Accademia Italiana Domenico Cimarosa, Associazione Fotografica Fotosciò, Comitato Don Peppe Diana, Libera, Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie.Due delle manifestazioni che si terranno sul territorio avranno luogo a Trentola. Lunedì, 22 ottobre, alle 10.30. nell’aula consiliare del Comune si terrà un convegno: “Libertà e partecipazione, percorsi di legalità per non dimenticare e per cambiare”. L’incontro sarà aperto da un intervento del sindaco Nicola Pagano che insisterà “sull’impegno dell’amministrazione per la legalità”. Sarà presente il sindaco baby Paolo De Michele, il presidente del Forum dei giovani Nicola Apicella, Valerio Taglione, Mauro Baldascino ed Enza Di Gennaro, referente di Libera a Trentola Ducenta. Nel convegno si discuterà anche dell’importanza della gestione dei beni confiscati alla mafia. Proprio questo sarà l’argomento principale dell’incontro delle varie associazioni che si terrà nella casa famiglia in via Romaniello, inserita nel circuito della Comunità Capo D’Arco, gestita da Fortuna D’Agostino e dal marito Antonio. La stessa casa famiglia ha sede in un bene confiscato al collaboratore di giustizia Dario De Simone. Trentola Ducenta ha aderito a questa manifestazione con l’intento di dare voce alla voglia di legalità che si respira nel comune. Il sindaco Pagano ha voluto con questo gesto dare un segno tangibile del suo impegno in tal campo, così come espresso durante la campagna elettorale.