AVERSA. Sono passati tre mesi dallinizio della raccolta di firme a favore della petizione da inviare al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e alle più alte cariche dello Stato, per chiedere interventi risolutivi in grado di ridare la serenità ad una cittadinanza esasperata per laumento dei casi di tumore.
Da allora, purtroppo, la situazione sanitaria di Aversa e dellagro aversano, invece di migliorare, è nettamente peggiorata. Il numero di malati di tumore è arrivato ai livelli di vera e propria pandemia. I sindaci dei comuni consorziati nella GeoEco si sono dimessi. Limmondizia la fa da padrone nelle strade. Per fortuna, il cancro non è una malattia infettiva, altrimenti saremmo già tutti morti. Gli abitanti per invocare interventi drastici e risolutivi hanno, sino a questo momento, raccolto alcune migliaia di firme. Decine di gruppi spontanei, singole persone, associazioni, scuole, aziende pubbliche e private in un afflato di generosità si sono dedicati anima e corpo alla raccolta dei consensi. Lobiettivo da raggiungere, in tutto lagro aversano, è di ventimila firme. Non è lontano. Occorre solo un piccolo, ulteriore sforzo. Mentre scriviamo, in vari comuni dellagro sono in atto raccolte di firme. Nelle ultime settimane, punti di raccolta sono stati presenti sulle principali piazze di Parete, Cesa, Teverola, Aversa, Carinaro ecc. Ancora una volta, però, i mass-media, salvo le dovute eccezioni, non hanno dato troppo spazio a questo fenomeno spontaneo che sta coinvolgendo migliaia di persone. In ogni caso lattenzione deve essere tenuta alta. I criminali trafficanti di morte che, con le loro sostanze chimiche ed i rifiuti dogni genere, stanno avvelenato la nostra terra, sono sempre allopera. Chi vuole partecipare, pertanto, alla raccolta delle firme, lasci un commento ed un recapito e-mail su Pupia Tv. Sarà contattato il più presto possibile.