AVERSA. E stato pubblicato il 24 settembre scorso sul Burc lavviso pubblico per la ricerca di cogestori dei progetti terapeutico riabilitativi individuali sostenuti dai budget di salute. Destinatari dellavviso sono gli organismi del Terzo settore.
La scadenza prevista per la presentazione delle domande è stata prorogata per la necessità di alcune integrazioni in merito agli spazi abitativi da destinare ai gruppi di convivenza. Con il nuovo bando ha spiegato il direttore dellarea di coordinamento sociosanitario dellAsl Ce2, Fabrizio Starace si è inteso determinare in maniera ancora più dettagliata il rapporto tra azienda sanitaria e Terzo settore, unevoluzione che si basa sulla scorta dellesperienza maturata fino ad ora. Tutto questo in unottica in cui si pone come prioritario il tema dei determinanti sociali di salute, ovvero quei fattori ambientali, sociali, comportamentali e culturali che influenzano lo stato di salute degli individui e delle comunità. Le aree nelle quali si intendono promuovere percorsi riabilitativi sono quattro rispetto alle tre sinora considerate – e comprendono oltre a formazione-lavoro, casa-habitat, affettività-socialità anche larea apprendimento-espressività, particolarmente rilevante per gli interventi in età infantile-adolescenziale. Il nuovo bando afferma il direttore generale dellAsl Ce2, Angela Ruggiero consente una sempre maggiore condivisione della collaborazione intrapresa col Terzo settore e, attraverso regole ben dettagliate, il perfezionamento dellesperienza innovativa sinora sostenuta. Tra gli altri punti, lavviso ridefinisce e amplia i criteri per lindividuazione dellintensità dei Ptri (progetti terapeutici riabilitativi individuali), sulla scorta del livello di complessità dei bisogni della persona e dellarticolazione degli obiettivi da raggiungere. Ancora più dettagliati anche i percorsi di monitoraggio e di valutazione di efficacia. Il testo integrale delle modifiche apportate è consultabile sul sito www.aslcaserta2.it.