AVERSA. Ciaramella parte da + 7 dopo la seduta fiume del consiglio comunale di ieri sera. Il sindaco azzurro, infatti, anche se nessuno lo dice apertamente, è stato il fautore principe della nascita di un nuovo gruppo consiliare composto da ben quattro consiglieri comunali di centrodestra riuniti nel “Gruppo delle Libertà”.
Gruppo che si rifà, come ha affermato la capogruppo Nicla Virgilio a quei nascenti gruppi consiliari della libertà che, per volontà di consiglieri eletti in partiti o liste civiche diversi tra loro, ma che si riconoscono nel progetto politico del grande Popolo della Libertà”. Confermando il sostegno a Ciaramella, Nicla Virgilio e Alfonso Oliva di “Città delle Libertà”, Giovanni Marino di “Aversa Popolare per Ciaramella” e l’indipendente ex Progetto Democratico per Aversa – Lista Stabile Stefano di Grazia hanno dato vita a questo nuovo gruppo. “Il nostro intento – ha dichiarato Virgilio – è quello di costituire un gruppo capace di aggregare forze consiliari che si riconoscono nei valori moderati, cristiani e liberali, in vista del grande sogno rappresentato dal partito unico dei moderati”. Ed in questo senso hanno fatto appello a quanti si riconoscono in questo disegno ad aderire al nuovo gruppo che ha anche confermato la fiducia agli assessori di riferimento Antonio di Santo e Nicola De Chiara. I due personaggi dell’esecutivo più fedeli a Ciaramella oltre all’assessore di riferimento del primo cittadino Rino Rotunno. Sono in molti a considerare la nascita di questo nuovo gruppo come un punto di forza per Ciaramella in caso di perdurante conflitto in casa forzista. Il sindaco, infatti, avrebbe dalla sua, oltre a questi quattro, almeno altri tre consiglieri del gruppo di Forza Italia. Ossia, non meno di sette consiglieri su dodici. Una situazione che il primo cittadino potrebbe sfruttare a sua favore se continuerà a tirare aria brutta in Forza Italia, dove la fronda non è mai sopita.
