CAPUA (Caserta). Non è affatto mia intenzione scendere in polemica con il sindaco e con alcuni componenti del gruppo consiliare di Fi. Non è nel mio stile innanzitutto di uomo più che di politico sferrare attacchi personali, demagogici, strumentali e delegittimanti.
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Paolo Romano, a testimonianza dei rapporti ormai deteriorati con il sindaco Carmine Antropoli. Ribadisco però di volta in volta la mia posizione o comunque il mio pensiero allorquando sono coinvolto in prima persona nella risoluzione di problematiche che coinvolgono Capua, la mia città. Ritengo, di converso, che quanto dichiarato sul mio conto da diversi esponenti dellamministrazione capuana con a capo il primo cittadino, non siano critiche politiche quanto frutto di astio ed acredine sentimenti serbati da lungo corso volti in maniera strumentale per delegittimare e screditare il sottoscritto agli occhi della collettività. Non entrerò nel merito delle loro affermazioni; intendo solo affermare preliminarmente un principio comportamentale: ho delegato un componente del partito ai rapporti con lamministrazione per ciò che concerne le questioni amministrative quotidiane. Sfido chiunque, anche in pubblica piazza, a dimostrare mie ingerenze in merito ad appalti, affidamenti, assunzioni di vaio tipo per i quali il sindaco ha operato con libero arbitrio senza pressioni o richieste del sottoscritto.
Il sindaco, più di tutti, ha assunto un atteggiamento astioso, eccessivo e nervoso nei miei confronti che posso spiegare a me stesso solo come uno sfogo rabbioso di sentimenti negativi covati e serbati nel tempo. Egli, del resto, lamenta miei attacchi allamministrazione comunale e dunque al suo lavoro. Non mi sembra affatto. E stato disattento e superficiale in questa analisi. Anzi, in verità, sino ad oggi ho sempre elogiato in tutte le sedi il lavoro che si sta portando avanti per
Concittadini entusiasti per lo stanziamento regionale di una somma di 500 mila euro a favore dellAsi per la progettazione del terzo ponte in città e per cui
La memoria corta del sindaco, forse, si ritrova così nuovamente illuminata dalla menzione di questi risultati da me ottenuti in Consiglio Regionale. Ripeto per me conta lopinione della gente e non del Palazzo con i cui amministratori continuerò sempre ad avere un rapporto di cordialità ed impegno istituzionale per il bene della città di Capua.