NAPOLI. Il circolo Palombella, in collaborazione con la Fondazione Mezzogiorno Europa e lUniversità degli Studi di Napoli LOrientale, ha organizzato a Bruxelles il convegno Rilancio dellEuropa: basta un trattato?.
Allappuntamento, che si terrà martedì 27 novembre, alle ore 20, presso il Residence Palace (Sala Polak, 155 Rue de la Loi), parteciperà il ministro per le Riforme e lInnovazione nella Pubblica Amministrazione, Luigi Nicolais. Dopo sei anni di negoziati e di ripensamenti, che hanno comportato la clamorosa bocciatura del Trattato costituzionale nel 2005, un nuovo Trattato è stato approvato a Lisbona il 19 ottobre 2007. LEuropa riprende di nuovo la sua marcia. Basterà il Trattato di Lisbona ad affrontare le nuove sfide?. Sarà questo il tema del dibattito. Assieme a Nicolais, saranno presenti altri autorevoli esponenti del panorama politico europeo e del mondo universitario: Mario Mauro (vicepresidente del Parlamento europeo), Gianni Pittella (presidente della delegazione italiana del gruppo Pse al Parlamento europeo), Biagio De Giovanni (professore di Storia delle Dottrine politiche allUniversità degli Studi di Napoli LOrientale e ex presidente della commissione istituzionale del Parlamento Europeo), Pasquale Ciriello (Magnifico Rettore dellUniversità degli Studi di Napoli LOrientale), Andrea Geremicca (presidente della Fondazione Mezzogiorno Europa). A moderare: Andrea Pierucci, capo unità Segretariato Generale della Commissione europea.
Per loccasione, il socialista Gianni Pitella commenta: La nostra regione e le nostre città soffrono troppo spesso di un isolamento rispetto allEuropa, che è quadro politico di riferimento per le iniziative che possono aspirare ad avere un futuro. Da alcuni anni la Fondazione Mezzogiorno Europa svolge unattività culturale di ponte fra le istituzioni europee e la nostra regione/città. Membri illustri della Fondazione quali il nostro presidente della Repubblica Giorgio Napolitano o Biagio de Giovanni hanno contribuito in quanto Parlamentari Europei , che mi hanno preceduto, a rafforzare questo legame. Vera e propria pioniera della costruzione di un rapporto efficace con Bruxelles è stata lUniversità degli Studi di Napoli LOrientale che da alcuni anni invia un nutrito gruppo di stagiaires ad apprendere i mestieri comunitari nella capitale europea. Ho peraltro avuto modo di apprezzare loperato di questi stagiaires sia ospitandone alcuni sia incontrandoli in diverse occasioni. Dobbiamo tutti impegnarci nello sforzo di garantire un futuro ai nostri giovani. Andranno a presentarsi pubblicamente a Bruxelles e a contribuire al dibattito sul futuro della costruzione europea. Mi fa immensamente piacere aver contribuito allo sviluppo di questa iniziativa che sarà completata da incontri con membri della Commissione europea e di prestigiosi Istituzioni accademiche del Belgio. Questa bella storia deve svilupparsi ulteriormente. La sera stessa del 28 Novembre avrò una riunione con i rappresentanti dellUniversità LOrientale e la Fondazione per delineare il programma dazione.