PARETE. In questo momento delicatole forze politiche e i cittadini sono al fianco del sindaco Luigi Verrengia per aver consegnato le dimissioni, insieme agli altri sindaci del consorzio Geo-eco, nelle mani del Prefetto di Caserta.
La situazione dei rifiuti è diventata incresciosa soprattutto perché non si riesce a trovare uno spiraglio di luce che possa mettere fine a queste emergenze. Qui dovrebbe intervenire lEuropa per appurare le responsabilità,di chiunque esse siano, centro destra che ha governato prima la regione, centrosinistra che governa da ben sette anni. Le responsabilità ci sono, altrimenti questo scempio comune soltanto alla regione Campania non ci sarebbe. Dal canto suo il sindaco, che non ha nessuna colpa, non ha parole rassicuranti da lanciare ai cittadini: Questa è la peggiore emergenza che si sia avuta nella nostra regione negli ultimi anni commenta il sindaco non sintravede nessuna strada, al momento, che possa farci tirare un respiro di sollievo. Stamattina abbiamo rimesso le nostre dimissioni in mano al prefetto (ventisei sindaci hanno rassegnato le proprie dimissioni) come segno di protesta. Nella prossima settimana intensificheremo la nostra protesta con azioni più forti. Già ad inizio settimana ci sarà una riunione di noi sindaci dimissionari, per verificare se ci sono gli estremi per chiudere tutte le scuole e gli uffici pubblici. Abbiamo, di questo, informato il questore poiché dipende anche da un fattore di ordine pubblico. Non ci fermeremo, andremo avanti con questa protesta, ogni strumento democratico a nostra disposizione lo metteremo in atto. Bisogna porre fine alla parola emergenza rifiuti in questa regione, non possiamo più tollerare che si tiri a campare, ne vale la dignità dellintera regione. Il sindaco è teso e preoccupato per quello che sta avvenendo, tuttavia la speranza di trovare una soluzione è lultima a morire.