SESSA AURUNCA (Caserta). A conclusione di una vasta ed articolata indagine condotta dai militari della Tenenza di Sessa Aurunca sono stati denunciati 417 soggetti che, presentando false dichiarazioni, hanno chiesto e in parte ottenuto indebitamente il contributo regionale convenzionalmente denominato reddito di cittadinanza.
Lattività di indagine è partita dal comune di Teano per poi, successivamente allargarsi ad altri quattordici Comuni rientranti nella circoscrizione di servizio della Tenenza di Sessa Aurunca. Le fiamme gialle hanno esaminato oltre 1500 domande inoltrate per lottenimento del contributo in questione e presentate presso i Comuni di Sessa Aurunca, Cellole, Carinola, Francolise, Roccamonfina, Conca della Campania, Galluccio, Marzano Appio, Tora e Piccilli, Presenzano, San Pietro Infine, Rocca dEvandro, Vairano Patenora e Caianello.
Il reddito di cittadinanza, istituito per la prima volta in Italia dalla Regione Campania con
Dei 417 denunciati per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, 43 erano già riusciti ad ottenere il beneficio, incorrendo anche nel reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, per un ammontare di oltre 157mila euro.
E stato inoltre accertato che alcuni soggetti avevano reiterato la richiesta del contributo, presentando le false dichiarazioni con riguardo a più annualità. La particolare azione dintervento è in linea con le generali strategie del Corpo finalizzate alla lotta allevasione fiscale e alla prevenzione e repressione di ogni fenomeno illecito, con particolare riguardo al settore economico e finanziario che, soprattutto nellultimo periodo, più di ogni altro, richiama lattenzione della collettività.