GRICIGNANO. Dopo l’aggressione al vicesindaco Francescantonio Russo, il sindaco Andrea Lettieri e i consiglieri di maggioranza e opposizione si sono riuniti d’urgenza questa sera, presso la casa comunale, stilando un documento indirizzato alla Questura e alla Prefettura di Caserta.
Nello stesso si condanna la “vile aggressione” subita da Russo nella serata di venerdì 9 novembre, e si esprime “massima solidarietà” nei confronti del vicesindaco che, ricordiamo, è stato assalito da tre uomini, armati di spranghe, mentre usciva da una riunione sul tema della sicurezza appena conclusa in Municipio. “Noi amministratori – si legge nel documento – viviamo in un territorio che, come testimoniano le cronache non solo locali ma anche nazionali, è caratterizzato da una forte presenza della criminalità, organizzata e non. Ciò nonostante, ogni giorno, con impegno e dedizione, lavoriamo nell’esclusivo interesse della collettività. Venerdì sera, il sindaco aveva indetto una riunione, presso la casa comunale, con tutte le forze politiche e sociali del territorio, alla quale era presente anche il vicesindaco Russo, per discutere della problema sicurezza e degli immigrati ed extracomunitari irregolari. Subito dopo l’incontro si verificava l’aggressione al vicesindaco”. Pur consapevoli “del lavoro che quotidianamente svolgono le forze dell’ordine per il controllo del territorio” (tant’è vero che il primo soccorso al vicesindaco è stato prestato, appena dopo l’aggressione, proprio da parte di una pattuglia dei carabinieri della locale stazione), il sindaco ed il consiglio comunale rivolgono un appello alle istituzioni preposte affinché “intraprendano ulteriori iniziative ed attivino maggiori risorse a tutela di tutti i cittadini e della legalità”. Allo stesso tempo, Lettieri e la sua maggioranza, assieme all’opposizione, si riservano di “intraprendere in prospettiva ogni ulteriore iniziativa pubblica per contrastare i fenomeni criminosi sul territorio”.
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