ROMA. È morto questa sera all’età di 85 anni il mitico Nils Liedholm. Era da tutti conosciuto come il “Barone”. Uno dei pochi a vincere tanto come calciatore e come allenatore. In campo fece la fortuna del Milan insieme ai compagni Green e Nordahl, mentre i suoi successi in panchina furono sia con i rossoneri che con
Una carriera strepitosa la sua, ma oltre che bravissimo Liedholm fu anche un personaggio straordinario. Dotato di ottima tecnica e di rara intelligenza calcistica, stupì tutti per la longevità agonistica: smise di giocare a 39 anni. Il cordoglio per la sua morte di non si è fatto attendere. “E’ sempre stato un gran signore, con un comportamento esemplare. Sul campo, da allenatore, gli piaceva far giocare bene le squadre…”, ha dichiarato Dino Zoff, mentre sul sito ufficiale del Milan si legge: “Con lui se ne va un pezzo enorme della storia del Calcio…Il Milan piange la scomparsa di Liedholm…Il suo ricordo rimarrà indelebile nel cuore di tutti i Milanisti e degli appassionati di Calcio…” . Ancora il patron della Roma Franco Sensi: “Liedholm ha portato nel nostro club una cultura, un modo di interpretare il calcio, la voglia di distinguersi attraverso la zona, lo spettacolo. E’ stato il primo a pretendere un cambio di mentalità nel Paese del catenaccio e della speculazione tattica – racconta Sensi –