ROMA. Un centinaio di studenti della sinistra ha fischiato e contestato il leader della Cgil Guglielmo Epifani, mentre era impegnato all’Università di Roma tre per un convegno sul lavoro nell’università pubblica. Al suo arrivo nell’aula magna sono stati scanditi slogan come “Ci bloccano il futuro, noi blocchiamo la città”.
Tra le ragioni della protesta, l’accordo del 23 luglio firmato dalla Cigil con governo e Confindustria che, secondo i manifestanti, “ha peggiorato o le prospettive dei giovani e degli studenti”. Gli stessi studenti che ritengono “paradossale” che Epifani partecipi ad un convegno sul tema del lavorare bene nell’università pubblica. “Ma quale buon lavoro viene a proporci? – hanno detto – Forse quello dei contratti da ricercatore da rinnovare ogni anno a discrezione del barone di riferimento. Oppure quello delle prestazioni lavorative gratuite obbligatorie in molti corsi di laurea? O forse il lavoro precario che spesso accompagna gli studi e la gestione degli atenei?”. Nel corso del convegno, il segretario della Cgil ha annunciato il rinnovo del contratto dei metalmeccanici entro fine anno.