ROMA. La Procura generale della Cassazione ha respinto, dichiarandolo inammissibile, il reclamo proposto dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro Luigi De Magistris.
Lo rende noto il procuratore generale della Suprema Corte, Gianfranco Ciani, spiegando che “la procura generale della Cassazione ha ritenuto che legittimato al reclamo contro il provvedimento di avocazione, ai sensi dell’art. 70 comma 6 bis dell’ordinamento giudiziario, sia soltanto il capo dell’ufficio, cioè il procuratore della Repubblica, non anche gli altri magistrati ad esso appartenenti”. De Magistris è salito agli onori della cronaca dopo l’inchiesta Why Not, sottrattagli dal procuratore generale facente funzioni Dolcino Favi per la presunta incompatibilità ad indagare sul Guardasigilli Clemente Mastella, che ne aveva chiesto al Csm il trasferimento.