Singolare che la Libia rispedisca a casa i turisti italiani in 24 ore dalla visita del ministro DAlema. Ad affermarlo lonorevole Marco Zacchera, responsabile Esteri di An e vicepresidente del Comitato per gli Italiani allEstero della Camera.
Il deputato si chiede se siano questi i passi avanti annunciati dal ministro degli Esteri Massimo DAlema in occasione della sua visita a Tripoli lo scorso 10 Novembre. Mi chiedo – dice l”esponente di Alleanza Nazionale – come mai la Farnesina non abbia fatto scattare immediatamente una campagna dinformazione sulle nuove norme dingresso ed evitare un ingente danno economico sia ai turisti che alle compagnie di viaggio che sono stati costretti a rientrare in Italia a causa dellimprovvisa entrata in vigore della decisione libica. Chi rimborserà il danno ai 2500 turisti della MSC Crociere ? Ma soprattutto perché la Farnesina non ha attivato una tempestiva comunicazione alle compagnie di viaggio limitandosi a comunicare sul proprio sito www.viaggiaresicuri.it che proprio dalla mattina dell”11 novembre 2007 la Libia ripristinava la norma della traduzione in lingua araba dei dati anagrafici dei passeggeri sul passaporto?. Sarebbe doveroso conclude Zacchera – per il ministro DAlema riferire in Parlamento le intese di massima sui principi dellaccordo raggiunti con Gheddafi, che ancora una volta dimostra di essere uno scaltro commerciante beduino alzando la posta anche nei confronti dellItalia.