AVERSA. Quello che in molti si aspettavano sta accadendo. Persone non meglio identificate, con costanza degna di nota, stanno facendo, come si suol dire il giro delle cento chiese, spargendo la notizia che la raccolta di firme da inviare ai massimi organi dello Stato per chiedere interventi urgenti per risolvere il problema dei rifiuti (sia industriali sia solidi urbani) non serva più.
In alcuni circoli ed attività commerciali aversane, un paio di giorni fa, si sono presentate, di passaggio, persone che parlando tra di loro hanno messo in giro tale voce. Una voce completamente infondata. La raccolta sta andando avanti come prima. Anzi, da una settimana sono in atto raccolte di firme anche in alcuni comuni non facenti parte dellelenco indicato sulla petizione. Sono persone che lavorano ad Aversa e che hanno di propria spontanea volontà offerto il loro contributo alla nobile causa. Altre firme sono in fase di raccolta nella zona industriale di Aversa/Teverola. Invitiamo tutti i cittadini, pertanto, a consegnare le schede firmate nei seguenti punti di raccolta: Bar Roma – Piazza Municipio – Aversa e Bar Pelosi – Via Roma – Aversa. Il centro di coordinamento delliniziativa (che, ripetiamo, non fa capo a nessun partito) sta organizzando la manifestazione nella quale saranno decise collegialmente e democraticamente le modalità di consegna di quanto raccolto a Roma. Invitiamo tutti a non abbassare la guardia. I corvi del malaffare e della disinformazione sono già allopera da tempo.