AVERSA. Un incendio ad un cassonetto, uno come tanti successi in questi ultimi tempi, ieri mattina, ha scatenato il panico. Ad andare in fiamme, questa volta, i cumuli di rifiuti di piazza Crispi, nei pressi del Liceo Artistico.
In breve tempo le fiamme si sono propagate ed il fumo ha invaso le aule dellistituto scolastico. A placare il panico degli studenti è intervenuta sul posto la protezione civile comunale diretta da Ciro Nugnes. Le fiamme non hanno provocato danni a cose e persone, tranne per il fatto che hanno sprigionato nellaria molteplici sostanze tossiche, ma hanno messo sul piede dallarme gli studenti del Liceo Artistico ed i residenti del posto. Subito sul luogo dellincendio, quasi sicuramente di natura dolosa, è giunto il nucleo comunale della Protezione Civile, essendo i vigili del fuoco impegnati a spegnere un altro incendio sempre di cumuli di spazzatura, in unaltra zona della città. I volontari guidati da Nugnes hanno provveduto a far sgomberare le aule del liceo, perché invase dal fumo, facendo scendere i ragazzi che erano dellistituto nel cortile interno della scuola. Più volte il sindaco Ciaramella nei giorni scorsi si è appellato al buon senso dei cittadini affinché non bruciassero i cumuli di rifiuti. È deleterio per lambiente e per la salute di tutti si appellava Ciaramella – Capiamo la rabbia degli aversani, che è anche la nostra, ma bisogna pazientare e collaborare. Meglio tenere i rifiuti sui marciapiedi e sopportare il cattivo odore, piuttosto che respirare le tossine emanate dagli incendi.