AVERSA. Mentre Forza Italia gioca allo sdoppiamento della personalità sostituendosi anche alle opposizioni nel chiedere labbattimento dei costi della Tarsu, Aversa brucia, si avvelena, è in agonia.
Ultimo esempio gli attimi di terrore vissuti nel pomeriggio in via Diaz, in prossimità della parrocchia di San Michele e a pochi passi dalla stazione ferroviaria. I soliti ignoti, intorno alle 17, con le strade affollate dallo shopping natalizio, hanno dato fuoco ad una delle tante montagne di rifiuti che costellano la città normanna e che invadeva la carreggiata. Le fiamme hanno lambito le auto parcheggiate a pochi centimetri, mentre il traffico si è praticamente bloccato per circa unora, impazzendo letteralmente, complice anche la cronica latitanza dei vigili urbani.
Sulla vicenda cè da registrare la presa di posizione del responsabile zonale de La Destra, Pino Cannavale (che ha fornito le foto), il quale ha affermato: Credo che per questi pazzi che, ormai appiccano il fuoco anche alla luce del sole, debbano essere applicate le stesse pene previste per i piromani dei boschi. Con la loro azione avvelenano i cittadini attraverso la diossina che gli incendi dei rifiuti sprigionano.