AVERSA. Conferenza stampa al cardiopalma stamattina quella tenuta dal sindaco Domenico Ciaramella, dellassessore Nicola de Chiara e dai rappresentanti cittadini delle associazioni dei commercianti.
Largomento, leggero della presentazione del Natale ad Aversa 2007 è stato interrotto dalla simpatica ed originale irruzione di mister Question Time Lello Santulli che ha posto alla platea un singolare quesito: Le manifestazioni del Natale in città sembrano come una grande festa che si tiene in un salotto sporco ed ha continuato: Unidea sarebbe andare tutti a scopare in città, questo in barba a ciò che appena un anno fa affermò il Co.sa.dir.ci.
Ma il quesito è stato loccasione per un Ciaramella imbronciato di esplicitare, ancor una volta, il difficile momento legato allemergenza rifiuti. Il sito di trasferenza individuato a Pignataro Maggiore non sarà pronto prima di quaranta giorni e la città, nel frattempo, continuerà a soffocare nei rifiuti. La via duscita più probabile sarà quindi la riapertura dellex sito di stoccaggio cittadino di Cappuccini. Molti cittadini stanno lamentando il moltiplicarsi di casi di infezioni legati alla mancata disinfestazione delle zone interessate dai cumuli di immondizia, come si stanno manifestando in maniera palese la presenza di topi, ratti e pidocchi nelle scuole cittadine. Già nel 2004, periodo della sua prima amministrazione, il sindaco Ciaramella fece allestire, nel giro di pochi giorni, il sito dei Cappuccini, che per un paio di mesi sollevò le sorti della città dallemergenza rifiuti. Per quella decisione lallora giunta e lo stesso primo cittadino furono denunciati alla Procura della Repubblica per lacquisizione irregolare del terreno su cui poi fu costruita la discarica provvisoria. Oggi il problema si ripropone drammaticamente: Se fosse necessario sarei pronto a rifare tutto ciò che cinque anni fa scongiurò un epidemia, ha dichiarato Ciaramella. La riapertura del sito Cappuccini, o di un altro sito temporaneo, potrebbe essere utile per traghettare la città verso la discarica in itinere di Pignataro Maggiore, che dovrebbe farci stare tranquilli almeno nei prossimi 5 anni. Le polemiche, ovviamente, non mancheranno.