AVERSA. Si, speriamo proprio che piova. Auguriamoci che il 31 dicembre, una bella pioggerellina ci rovini le feste, ma ci salvi la vita. Vi spiego subito il perché ci siamo ridotti, per salvarci la pelle, a dover esprimere questo singolarissimo desiderio.
Tra poche ore il 2007 lascerà il posto allanno nuovo e, come tutti gli anni, il lieto trapasso sarà festeggiato con la solita e tristemente famosa notte dei botti di capodanno. Vi siete chiesti, se non saranno immediatamente smaltite, cosa accadrà alle centinaia di tonnellate dimmondizia che, tronfie ed immobili come piramidi egizie, troneggiano nelle strade e piazze della nostra città? Cosa accadrà quando migliaia di bengala, tracchi, razzi ed altri armamentari simili, cadranno o saranno gettati, su questi cumuli di materiali infiammabili? Anche se solo una piramide su dieci, prenderà fuoco (involontariamente o per deliberato atto criminale, propiziato proprio dai botti, non importa), la notte tra il 31 dicembre 2007 e il primo gennaio