AVERSA. Per tramandare ai posteri limpegno che ha profuso nella questione rifiuti, dedichiamo una piazza della nostra città ad Antonio Bassolino. La proposta-provocazione è di Stefano Marotta di Federconsumatori 2006.
Destinatario il sindaco Ciaramella, che potrebbe farla diventare realtà. Dopo aver, un mese fa, lanciato agli aversani lidea di dare le dimissioni da italiani trasmettendole via fax (06-46993125) al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per contestare lassenza delle istituzioni sullemergenza rifiuti in Campania Marotta, ancora una volta, prova a richiamare lattenzione dei leader politici nazionali sulla vergogna rifiuti di Aversa. Così prende spunto dalla trasformazione in discarica a cielo aperto di quello che era lo spazio attrezzato compreso tra via Garofalo e via Pelliccia, realizzato – anni fa – dallamministrazione Golia per i bambini di una delle zone più periferiche della città, essendo immediatamente a ridosso del cimitero. Grazie allemergenza rifiuti dice Marotta nel proporre lidea – le giostrine che, una volta, erano in quello slargo sono state sostituite da cumuli di spazzatura. Considerando che giusto allimbocco è stato posizionato, su una palina, un manifesto raffigurante il governatore della Campania, quasi fosse una targa toponomastica, la piazza cè già. Basta solo tagliarne il nastro per inaugurarla in maniera ufficiale, osserva lesponente di Federconsumatori 2006. Ma non è tutto. Per rendere ancora più forte la provocazione, Marotta suggerisce al primo cittadino di girare la proposta ai colleghi dei comuni dellAgro. Facendo nascere non una ma mille piazze come quella creatasi nello spiazzo tra via Garofalo e via Pelliccia, forse conclude – risveglieremo le coscienza dei politici preposti alla soluzione del problema rifiuti.