CASTELLAMMARE DI STABIA (Napoli). E andato a Lucio Esposito, in arte Bizzar, il primo premio Ars Libera, assegnato dal Circolo della Libertà di Castellammare di Stabia.
Il popolare artista vicano – che attualmente vive nella città delle acque – è stato premiato da una nutrita compagine di esperti per il suo encomiabile impegno con cui ha rappresentato e continua a rappresentare la pittura sorrentina in Italia e nel Mondo. Il suo nome darte, Bizzar, nasce durante lesecuzione di una delle sue prime opere, quando il padre Antonio rimanendo stupito di fronte allenergia e velocità delle pennellate, esclamò: Guaglio te staje proprie sbizzarrenn!. Così si è sempre firmato Bizzar anche in onore del bisnonno, maestro di musica, che per lappunto gli abitanti di Vico Equense chiamavano O Bizzarro. Lartista ha allestito mostre personali a Roma, Napoli, Sorrento, Gorizia, Udine, Parigi e Londra, si forma artisticamente come autodidatta, e fin dallinfanzia ha dimostrato una profonda attitudine allarte visiva e alla pittura in particolare. Già alletà di quattordici anni ha allestito la prima mostra personale, riscontrando un notevole apprezzamento del pubblico e dalla critica, e ricevendo, tra laltro, un successo di vendite sbalorditivo. Di lui il celebre critico darte Conti, nellAnnuario di Arte Moderna Artisti Contemporanei