PORTICO DI CASERTA (Caserta). “La nostra scuola: centro di aggregazione, integrazione e crescita culturale”. Questa la denominazione del progetto presentato dall’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco” di Portico di Caserta.
E’ grazie ad un finanziamento regionale che sarà possibile attuare iniziative al di fuori dell”orario scolastico indirizzate agli alunni dell’istituto o a utenti provenienti dal territorio quali adolescenti, anziani, genitori, diversamente abili, stranieri comunitari ed extracomunitari. Il dirigente scolastico, professor Salvatore Falco, nel corso della cerimonia di presentazione, ha illustrato ai presenti le finalità e le modalità di partecipazione di alunni, genitori ed adulti ai singoli itinerari che spaziano dai percorsi di inclusione per bambini e adulti stranieri allo sportello di ascolto per ragazzi, genitori e insegnanti e dall’Ecdl ai laboratori di Arte presepiale e Decoupage, dal Canto corale al Body Harmoni. La progettualità è stata arricchita da numerosi partner quali l’Amministrazione Comunale di Portico di Caserta, Cooperativa Eva onlus di Santa Maria C.V., Parrocchia di San Pietro Apostolo e ACR di Portico, Cooperativa Dedalus, Associazione Pro Loco di Portico. La scuola terrà “le luci accese” nei pomeriggi di lunedì, mercoledì, venerdì e sabato a partire dalle ore 16 per offrire opportunità formative, di socializzazione e di integrazione. “L’”iniziativa, – ha commentato il dirigente Falco – si inserisce nel più ampio progetto per il contrasto all”emarginazione e al disagio sociale, per la lotta all”evasione scolastica e per l”attuazione del diritto allo studio che la Regione Campania considera obiettivi prioritari”. Un progetto ambizioso che coinvolgerà le fasce più deboli e si svolgerà all”interno della scuola che rafforza la sua funzione di centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio e di formazione di cittadinanza attiva. (di Ernesto Genoni)
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