LIEGI (Belgio). I corpi senza vita di due giovani italiani sono stati rinvenuti in un appartamento in rue Jean D”Outremeuse a Liegi, in Belgio.
A causare la morte è stata lesalazione di monossido di carbonio proveniente dallo scaldabagno dell”abitazione dove vivevano. Si tratta di Sofia Fanfani, studentessa ventenne originaria di San Casciano in Val di Pesa, in provincia di Firenze, e residente a Liegi per il progetto Erasmusdove doveva restarci fino al prossimo febbraio. Laltra vittima è Aldo Pullara, musicista siciliano ventiduenne in cerca di lavoro in questo settore. Pullara viveva con il fratello che ha trovato i corpi esanimi, ieri notte, ed insieme ad un amico ha lanciato lallarme, rimanendo anchessi intossicati. Nonostante la celerità dei soccorsi, allospedale non hanno potuto far altro che constatare il decesso di ambedue i giovani. LUniversità per gli stranieri di Siena si è fatta carico delle spese di rimpatrio delle salme.