PARIGI. E’ esploso un pacco bomba nel centro di Parigi, in uno studio legale sito al numero 52 di Boulevard Malesherbes, nell’elegante ottavo arrondissement.
Una donna è morta e altre sette sono rimaste ferite, di cui uno in modo grave. L’edificio di sei piani, ora isolato dalla polizia, ospita diversi studi legali tra cui quello in cui esercitava la professione l’attuale presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy. Fonti della polizia e del ministero dell’Interno hanno assicurato che non fosse proprio quell’ufficio il mirino dell’attentato. Intanto è stato scoperto un secondo plico esplosivo che è stato neutralizzato. La vittima era l”assistente dell”avvocato Olivier Brane, il quale risulta fra i feriti ed è stato portato in ospedale in condizioni gravi. E” stata proprio lei ad aprire il pacco, indirizzato allo studio “Gouet Jenselme”, situato al quarto piano del palazzo, specializzato indivorzi, assicurazioni e casi immobiliari. Lo studio legale “Arnaud Claude et Associé”, dove lavorava Sarkozy (di cui è socio al 30%) è invece al primo piano. Oltre a diversi uffici legali, l”edificio ospita anche la sede della Fondazione per la memoria della Shoah. Il ministro dell’Interno Michèle Alliot-Marie ha fatto sapere in un comunicato che condanna fermamente questo “atto vile e odioso” mentre il suo ministero ha annunciato: “Il ministro ha immediatamente inviato il suo capo di gabinetto sul luogo dell”esplosione e rientra da Bruxelles dove doveva partecipare a una riunione dei ministri dell”Interno dell”Unione europea”.
