RUSSIA. La Russia oggi torna alla urne per il rinnovo dei 450 deputati della Duma, la Camera del Parlamento. Il premier in carica Vladimir Putin concorre come capolista del partito “Russia Unita” così da mantenere il potere politico dopo che, per le presidenziali del marzo 2008, dovrà la poltrona al termine del secondo mandato consecutivo.
La vittoria dell’ex spia del Kgb è scontata. Degli 11 partiti ammessi alla competizione, solo il suo, secondo i sondaggi, supererà la soglia di sbarramento del 7%. Anche se la normativa in vigore prevede che, in caso di elezione di un solo partito, alla Duma viene ammesso il secondo arrivato. E in seconda posizione avrebbero la possibilità di arrivare solo il Partito comunista di Gennady Zyuganov e il Partito liberaldemocratico dell”ultranazionalista Vladimir Zhirinovski. A questo punto, per Putin si prevede la conquista dei due terzi della Camera, quindi avrà una maggioranza schiacciante. La formazione politica di “Altra Russia”, guidata dall’ex campione di scacchi Garry Kasparov, invece, non è stata ammessa. Kasparvo, ricordiamo, domenica scorsa era stato arrestato durante una protesta davanti al Cremlino contro Putin e trattenuto in cella per cinque giorni.
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