NAUDERO (Pakistan). Sarà Bilawal Zardari, figlio di Benazir Bhutto, il successore della leader dellopposizione uccisa il 27 dicembre scorso in un attentato kamikaze durante un comizio elettorale a Rawalpindi.
19 anni, iscritto alla facoltà di Scienze politiche dellUniversità di Oxford, Bilawal è stato nominato alla guida del Partito del popolo pakistano (Ppp). Sarà affiancato dal padre e vedovo della Bhutto, Asif Ali Zardari, in qualità di co-presidente. La migliore vendetta è la democrazia, diceva mia madre, ha detto Bilawal durante una riunione dei vertici del partito, a Naudero, presso la residenza della Bhutto, dove si sono radunate migliaia di persone. Per quanto riguarda le elezioni dell8 gennaio, il marito dellex premier, Zardari, ha detto che il Ppp non boicotterà il voto. Stessa posizione che assumerà lex rivale della Bhutto, Nawaz Sharif, leader dellaltro partito di opposizione, il quale parteciperà alle elezioni. Tuttavia, è probabile che le elezioni slitteranno di alcuni mesi: 10-12 settimane come ha ipotizzato Tariq Azim, portavoce del partito del presidente Pervez Musharraf. Non cè un clima in cui possiamo rivolgerci agli elettori, ha detto Azim. Inoltre, ci sarebbero difficoltà legate agli elenchi elettorali andati in fiamme a causa dei disordini scoppiati dopo lassassinio dellex premier. La decisione definitiva sarà adottata domani dalla Commissione elettorale. Intanto, il vedovo Zardari ha chiesto allOnu lapertura di uninchiesta ufficiale sulla morte della Bhutto ed annunciato di non voler dare il permesso per lautopsia sul corpo della moglie: Ho vissuto abbastanza in questo Paese per sapere come vengono fatte le autopsie, ha detto il nuovo co-presidente del Ppp. Intanto, il presidente Musharraf continua ad essere il principale accusato per la morte della Bhutto. Loppozione ha respinto la tesi del governo secondo cui è stata Al Qaeda a compiere lattentato, affermando che lamministrazione di Musharraf vuole insabbiare la vicenda e nascondere la responsabilità di non essere riuscita a proteggere la candidata. I tumulti nel paese, dotato di armi nucleari, hanno finora registrato circa 50 morti e numerosi feriti.