RIGNANO FLAMINIO (ROMA). I Ris dei Carabinieri di Messina hanno fornito un elemento importante per le indagini sui presunti abusi nella scuola Olga Rovere di Rignano Flaminio.
Nessuna traccia di Dna, di alcun materiale genetico e impronte digitali sono stati ritrovati sui peluche ed altri oggetti sequestrati nell”ambito dell”inchiesta della procura di Tivoli. Le indagini, quindi, non favoriscono alcun riscontro che attesti la colpevolezza dei sette indagati per abuso sessuale tra cui compaiono quattro maestre della scuola, il marito di una di esse, la bidella e un benzinaio del paese. Questa perizia dei Ris rappresenta un punto fermo per la difesa di Patrizia Del Meglio e del marito ed il loro legale, Roberto Borgogno, ha dichiarato: Il risultato di oggi significa solo una cosa: non c”è più nulla a favore dell”accusa.