AVERSA. E’ una vera e propria missione la sua. E se non si corresse il rischio di essere blasfemi non esiterei a definirlo “l’evangelizzatore della munnezza”.
Stiamo parlando di Fortunato Allegro, presidente della Consulta cittadina per l’ambiente, responsabile del gruppo “Amici del Parco Pozzi” e docente di storia e filosofia presso il locale liceo scientifico “Enrico Fermi”. Il Nostro, dopo aver “catechizzato” gli studenti di quest’ultimo istituto che, grazie alla sua opera, hanno iniziato una raccolta differenziata della plastica e delle lattine, ha iniziato a “predicare” in un ambiente che di prediche se ne intende, riuscendo a convertire al suo credo don Francesco Riccio, parroco della parrocchia di San Giovanni Battista, che ha dato vita ad un punto di raccolta di plastica e lattine nel cortile della parrocchia. Ma Fortunato Allegro non si fermerà qui. Nei prossimi giorni ha intenzione di contattare l’Arcivescovo Mario Milano per chiedergli di esortare i sacerdoti della diocesi, o almeno di Aversa, a dare vita a tanti punti di raccolta di plastica e lattine lì dove sarà possibile a causa degli spazi necessari, con i parroci che dovrebbero illustrare l’importanza della raccolta differenziata. Prima della riapertura delle scuole, il professore contatterà anche l’assessore al ramo Lucio Farinaro per predisporre un piano di raccolta differenziata anche presso gli altri istituti cittadini oltre al “Fermi”. “Credo – ha dichiarato – che l’educazione ad effettuare la raccolta differenziata sia la strada più efficace da perseguire per il raggiungimento dell’obiettivo di non ricadere nell’emergenza rifiuti, tenendo ovviamente conto anche delle altre iniziative a livello strutturale da intraprendere”.
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