AVERSA. Alleanza Nazionale è divenuta ecologista. Nella città normanna, grazie ai passaggi di Rosario Capasso (elettonella Lista Stabile) e di Mario Abate (eletto nellUdc) nelle fila dei finiani, sono ben tre i componenti della commissione consiliare ecologia che si riconoscono in An.
Ai due transfughi, paladini della coerenza ideologica-politica nostrana, va ad aggiungersi Scalzone, unico finiano doc. Insomma, siamo di fronte allennesima paradossale conseguenza dei voltagabbana di turno che in questi ultimi anni hanno macchiato ancora di più la politica nella nostra città. E, per non far torto a nessuno, ricordiamo anche gli altri cambiatori di casacca. In principio fu Stefano Di Grazia, che da stabiliano sfegatato si è trasformato nellombra di Mimmo Ciaramella (provate a trovare una foto dove cè il sindaco e lui non ci sia). Poi il grande Adolfo Giglio (anche lui passato armi e bagagli dal povero Peppe Stabile a, niente popò di meno che, Nuovo Psi con il povero Matteotti che si rivolta nella tomba). Un passaggio meno plateale, da centrosinistra a centrosinistra, per Amedeo Cecere, che ha lasciato la Margherita per far ritorno alla vecchia casa socialista (oggi Sdi). Al momento, quindi, un sesto del consiglio comunale, 5 su 30 e non si escludono altri colpi di scena, ha cambiato maglia. Viva la coerenza!