AVERSA. Finalmente la politica inizia ad accorgersi della società civile. E anche se lo potrebbe fare per piaggeria o per pubblicità, cosa che non sappiamo, limportante è che ci sia un obiettivo comune.
Il consigliere provinciale Ds, oggi Pd, Rodolfo Parisi, ha fatto affiggere per le strade aversane un manifesto nel quale chiede al sindaco azzurro Mimmo Ciaramella di realizzare un dissociatore molecolare con relativo impianto su uno standard cittadino, con il fine ultimo di vedere Aversa risolvere autonomamente il problema dellemergenza rifiuti. Insomma, Parisi sposa una proposta che il nostro amico e collega Ugo Persice Pisanti sta portando avanti su Pupia da qualche settimana. E un timido, ma importante passo verso un approccio diverso del problema emergenza rifiuti. Finalmente si comincia a non pensare più in quale discarica mandare questi rifiuti, ma a cercare di trovare una maniera civile di trattarli, risolvendo il problema alla radice. Sul dissociatore molecolare inutile ripeterne le caratteristiche, i lettori di Pupia possono trovare negli articoli correlati, basta ricercare nellapposita casella trova la parola dissociatore. Ora la palla passa al sindaco Ciaramella che è anche, di fatto, il controllore del Consorzio GeoEco sia perché Aversa è il comune più importante sia perché il presidente Isidoro Orabona è il suo braccio destro. Cosa dirà il sindaco normanno? Da parte nostra un suggerimento: si tenga presente larea della ex Texas dove potrebbero essere diverse le cose da realizzare, tra cui anche un ecologico dissociatore molecolare che, come mi ha spiegato lamico Ugo Persice Pisanti, potrebbe essere realizzato addirittura in nove mesi. Come un neonato, che sia di buon auspicio?