Rifiuti, al via raccolta di 5mila tonnellate per Caserta e agro aversano

di Redazione

parte la raccolta di 5mila tonnellate in provincia di CasertaAVERSA. Sembra giunta ad una tregua l’emergenza rifiuti nell’agro aversano. Dopo la parziale raccolta nel napoletano, il commissario straordinario De Gennaro ha avviato le procedure per ripulire la provincia di Caserta, in particolare le città dell’agro aversano dove la raccolta dei rifiuti e’ stata interrotta da alcuni giorni per l’impossibilita’ di sversare nel sito Marruzzella di San Tammaro.

L’obiettivo è quello di cominciare la raccolta di 5000 tonnellate di rifiuti da inviare negli impianti resi disponibili dalle altre regioni italiane. L’orientamento del commissariato di governo sarebbe quello di prelevare i rifiuti dal sito ‘Marruzzella’, dove sversano i comuni dell’aversano aderenti al Consorzio Geoeco, e dal capannone dell’ex Ucar-Carbon, alla periferia di Caserta. Perla città capoluogo (dove la societa’ Sace, che ha in appalto il servizio, e i militari del Genio, hanno rimosso gran parte dei rifiuti giacenti da alcune settimane sistemandoli nel sito provvisorio di trasferenza nell’ex stabilimento Ucar Carbon), per Aversa e i comuni dell’hinterlandsignificherebbe risolvere, almeno momentaneamente, la grave emergenza. Il sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti, che si e’ detto, tra l’altro, disponibile ad ospitare nel territorio del capoluogo un impianto di ultima generazione per il trattamento dei rifiuti, ha nuovamente chiesto la collaborazione dei cittadini ed, in particolare, delle associazioni dei commercianti, per ridurre al massimo la presenza in strada di rifiuti ingombranti.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico