CASTEL MORRONE (Caserta). Il sindaco Pietro Riello condanna le dichiarazioni, non firmate, apparse oggisu un quotidiano localeche, a suo avviso, danno unimmagine dellattuale sinistra morronese allo sbando, senza idee e pronta a cavalcare qualunque protesta, non a difesa degli interessi della comunità, ma esclusivamente per una ricerca disperata di visibilità politica.
“Queste grandi menti morronesi, – afferma il primo cittadino – cacciate dai cittadini di Castel Morrone alle ultime elezioni, per la loro acclarata incapacità di gestire la cosa pubblica, non trovano niente di meglio che prendersela con la nostra giunta, prendendo a pretesto i rifiuti. Vale la pena ricordare la storia dei rifiuti a Castel Morrone, dieci anni di Aniello Riello, cinque anni di contratto a ditta privata, differenziata zero, cinque anni di proroghe illegittime ed in violazione di legge, differenziata zero, spazzatura nel periodo di emergenza accantonata nei pressi dei cassonetti. A pochi giorni dalla scadenza del mandato Aniello Riello, in fretta e furia, emette un bando di gara, al massimo ribasso, per fortuna viene cacciato dai cittadini ed il suo disegno salta. Laffidamento al consorzio Ce3 è un atto legittimo e doveroso imposto dalle ordinanze del Governo e confermato dalle leggi 27/06 e 87 del 2007 che recitano ‘i comuni della Regione Campania sono obbligati ad avvalersi in via esclusiva per la raccolta differenziata dei consorzi di bacino’. Questa amministrazione comunale non ha mai inteso dare il via libera a nessuna attività che potesse coinvolgere il territorio comunale, in ogni caso invece di alimentare sterili polemiche la sinistra morronese dovrebbe intervenire sui propri amici e compagni politici se veramente avessero a cuore gli interessi di Castel Morrone. Occorre infine fare un corso accelerato agli uomini della sinistra morronese, che confonde discarica con sito di stoccaggio e sito di trasferenza, almeno dovrebbero prima di qualsiasi confronto capire di che cosa e come parlare. Per quanto riguarda infine il Consorzio Ce3 laffidamento del servizio non centra con i debiti del consorzio, tantè che se non avessimo affidato il servizio al Consorzio saremmo rimasti in ogni caso soci e vorremmo ricordare che noi soci del Consorzio Ce3 lo siamo dallinizio della prima amministrazione di Aniello Riello”.Intanto, il sindaco ha convocato per mercoledì 16 gennaio un consiglio comunale straordinario.