MONDRAGONE (Caserta). Ancora una volta i vertici dellAsl aversana protestano contro la grave situazione di degrado venutasi a creare presso la struttura residenziale intermedia di Mondragone, in via degli Oleandri, assediata da oltre un mese da rifiuti.
E datata martedì scorso (29 gennaio) lultima nota inviata dal direttore generale dellAsl Ce2, Antonietta Costantini, allindirizzo del prefetto di Caserta, del commissario di Governo e del sindaco di Mondragone per chiedere interventi urgenti per la raccolta della spazzatura. E da circa un mese che i responsabili del Centro di salute mentale e del dipartimento dellAsl Ce2 si legge in una nota – hanno, a più riprese, inoltrato segnalazioni affinché si ponesse rimedio alla grave situazione igienico-sanitaria. In particolare, la strada laterale alla Sir, con il perdurare dellemergenza, si è trasformata in una discarica a cielo aperto. La struttura dellAsl Ce2, aperta nel 2001, con valenza terapeutico-riabilitativa; ospita dodici utenti residenziali e dodici non residenziali. Leventuale mancata rimozione dei rifiuti comporterebbe indispensabilità del trasferimento degli utenti dal quale deriverebbero gravi disagi a carico degli stessi, dei loro familiari e degli operatori. Sempre in tema di rifiuti che assediano strutture sanitarie, è semplicemente vergognoso vedere la montagna di rifiuti, alta, oramai, abbondantemente oltre un metro e larga diversi metri, che circonda Villa dei Gerani in via Saporito ad Aversa. Nonostante le ripetute segnalazioni alle autorità competenti, lo scempio resiste. A fronte di pulizie radicali in zone dove non vi è affatto un interesse pubblico.