MARCIANISE (Caserta). E stata diffusa lo scorso novembre a Marcianise, in numero 100 esemplari firmati da Donato Musone, la Collana di Risvegli Culturali dal titolo Nuovi Documenti Brevi cenni biografici su Ludovico De Majo: un pittore del 700 napoletano di Marcianise.
Liniziativa ha riscosso apprezzamenti da parte di studiosi e critici dellarte di Marcianise, Abruzzo, Basilicata e Napoli, in particolare dallarchitetto Salvatore Costanzo, dal preside Salvatore delli Paoli, dal professor Pio Iannitti e dal professor Camillo Gasparri della città di Chieti. Le scoperte di Musone, oltre ad arricchire il patrimonio storico e culturale di Marcianise, sono elementi interessanti per la storia dellArte, Scuola e cultura. Ludovico nasce nella Terra di Marcianisi il 12 ottobre 1695 da Giovanni Pietro de Majo e da Ovidia de Izzo, viene battezzato nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Marcianise. Finalmente, grazie a Donato Musone, il pittore Ludovico de Majo ha una sua biografia ed ha ritrovato la sua patria; da parente invece è il fratello maggiore di Paolo, fu uno dei primi allievi della Scuola di Francesco Solimena, una delle sue tele datata 1720 si trova nella Monumentale Chiesa della SS.Annunziata di Marcianise, altre opere si trovano in varie città della Campania, molte in Abruzzo e Basilicata. Oggi la pittura demajesca rappresentata da Paolo de Majo nel Settecento Napoletano si arrichisce, anche, delle opere pittoriche del fratello Ludovico. I nuovi itinerari artistici della Pittura demajesca diffusa in Italia, forniscono una rivisitazione della critica dellarte circa i profili pittorici dei fratelli de Majo. E stato compilato un itineraro artistico provvisorio di Ludovico de Majo che ha operato a Marcianise – Chiesa Monumentale della SS. Annunziata un quadro della SS.Trinità datato 1720; Bomba (Chieti), Chieti: Cattedrale; Miglionico (Matera), Tursi, Villamagna (Chieti), Napoli, Chiesa di S.Aspreno: S.Camillo de Lellis e Chiesa di S. Ciro ai Tribunali: la Pietà.