Pianura, altra notte di tensione. Oggi arriva De Gennaro

di Antonio Taglialatela

roghi di immondizia appiccati a PianuraNAPOLI. Un’altra notte di tensione quella vissuta a Pianura, anche se non si è verificata la guerriglia urbana delle notti precedenti.

I vigili del fuoco sono comunque dovuti intervenire per spegnere le fiamme appiccate all’immondizia, mentre le forze dell’ordine erano impegnate a rimuovere i blocchi stradali. In tarda serata sono anche ricomparsi i gruppi di balordi, in sella a degli scooter, che hanno lanciato sassi contro l’auto di alcuni fotografi e di una volante della polizia, lanciando poi una bomba carta nella caserma dei vigili del fuoco. Nessun danno è però stato procurato alle persone. Intanto il presidio nella zona della discarica di Contrada Pisani continua e già da oggi potrebbero esserci novità con l’insediamento del nuovo commissario Gianni De Gennaro.

Ieri, al termine del vertice a Palazzo Chigi, il premier Romano Prodi ha illustrato il piano operativo per risolvere l’emergenza rifiuti in Campania. Questi i punti principali: apertura di cinque discariche già previste dal decreto 87/2007 (Savignano Irpino, Pignataro Romano, Sant’Arcangelo, Terzigno e Macchia Soprana, quest’ultima dopo l’adeguamento. Nel frattempo che venga adeguata Macchia Soprana i rifiuti verranno trasferiti in altre regioni), conversione di siti militari per lo stoccaggio provvisorio di ecoballe (San Felice Cancello, Carditello e Gricignano di Aversa, ma bisogna valutarne l’idoneità e i tempi tecnici di allestimento), obbligo di raccolta differenziata per i comuni (tempo 120 giorni, pena l’immediato commissariamento), soppressione dei consorzi di bacino (in particolare nelle province di Napoli e Caserta, per ridare responsabilità agli enti locali), attivazione del termovalorizzatore di Acerra e costruzione di altri due impianti a Santa Maria la Fossa (Caserta) e Salerno.

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