NAPOLI. Tutti ascoltino e rispondano positivamente all’ appello del presidente della Repubblica, Napolitano. Serve la massima collaborazione di tutte le istituzioni. Così il ministro dellAmbiente, Alfonso Pecoraro Scanio, sulla grave emergenza rifiuti in Campania.
Dopo le parole espresse dal Capo dello Stato durante il suo discorso di fine anno, per Pecoraro Scanio è fondamentale dare una svolta al problema, a cominciare dallattivazione della raccolta differenziata. Gli impianti Cdr e i siti per lo stoccaggio di ecoballe (Giugliano e Villa Literno) ormai sono chiusi e non ci sono alternative. Dopo le rimozioni straordinarie avviate nella città di Napoli e in provincia di Caserta, che hanno dato un po di respiro tra la fine di dicembre e linizio del nuovo anno, ora la situazione è di nuovo precipitata. Tonnellate di spazzatura sono ricomparse per le strade, altre si sono aggiunte dove limmondizia non era stata prelevata. Qualunque siano le soluzioni che il commissario riterrà di adottare per affrontare lemergenza ha detto Pecoraro Scanio – è fondamentale dare una svolta alla riduzione e alla raccolta differenziata, a cominciare dalla città di Napoli sulla base delle linee guida della Commissione Jucci depositate un anno fa. Il ministero dellAmbiente ha aggiunto il leader dei Verdi – offrirà, come fa da oltre un anno e mezzo, la massima collaborazione alle istituzioni locali per uscire da questa drammatica emergenza e per assicurare – ha concluso Pecoraro – tutte le forme di mitigazione di impatto ambientale e di accelerazione della bonifica delle aree degradate.
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