ROMA. Apertura di cinque discariche già previste dal decreto 87/2007, conversione di siti militari per lo stoccaggio provvisorio, obbligo di raccolta differenziata per i comuni, soppressione dei consorzi di bacino, attivazione del termovalorizzatore di Acerra e costruzione di altri due impianti.
E, in sintesi, il piano operativo predisposto dal governo Prodi per far fronte allemergenza rifiuti in Campania.
DE GENNARO NUOVO COMMISSARIO PER 120 GIORNI
Lesecutivo ha anche nominato, per un periodo di 120 giorni, lex capo della Polizia Gianni De Gennaro come nuovo commissario straordinario al posto di Umberto Cimmino, che si era da poco insediato al posto del Prefetto di Napoli, Alessandro Pansa. De Gennaro sarà affiancato dal generale Franco Giannini.
RIFIUTI ANCHE IN ALTRE REGIONI, SAR” UTILIZZATO ESERCITO
Confermato anche limpiego di uomini e mezzi dellEsercito per le operazioni di rimozione straordinaria dei rifiuti. Rifiuti che saranno in parte accolti da altre Regioni: si parla di Sardegna e Lazio, ma anche di Calabria e Basilicata, mentre la Val dAosta ha già manifestato spontanea disponibilità. No secco, invece, della Lombardia, attraverso il presidente della regione Formigoni.
APERTURA IMMEDIATA DI DISCARICE DECRETO 87/07 PIU” IMPIEGO DI SITI MILITARI
Per la lotta contro l”emergenza rifiuti ha detto Prodi al termine del vertice a Palazzo Chigi – saranno impiegati i siti immediatamente utilizzabili dal decreto 87 del 2007, ai quali si affiancheranno altri individuati dalle autorità competenti. Si tratta dei siti di Savignano Irpino, Pignataro Romano, SantArcangelo, Terzigno e Macchia Soprana, questultima dopo ladeguamento. Nel frattempo che venga adeguata Macchia Soprana i rifiuti verranno trasferiti nelle suddette regioni. I siti messi a disposizione dalla Difesa sarebbero, invece, ubicati in provincia di Caserta: San Felice Cancello, Carditello e Gricignano di Aversa. Tuttavia, questi siti al momento rappresentano unincognita, poiché sono attivi e perdismetterli e convertirli in discarica occorrerebbero tempi tecnici lunghi. Senza contare il problema dellimpatto ambientale. A San Felice a Cancello il sito si trova in prossimità del centro abitato, a Carditello (frazione del comune di San Tammaro) ci vorrebbero dai 3 ai 5 mesi per adeguare larea, attualmente occupata da un deposito di munizioni, stesso discorso per Gricignano (il Decimo Cerimant) che, tra laltro, è situato nelle immediate vicinanze di un centro residenziale americano della Us Navy e dove cittadina lamministrazione e le forze politiche hanno già manifestato la propria contrarietà.
COMUNI: “O DIFFERENZIATA O COMMISSARIAMENTO”
I comuni dovranno adeguarsi alla raccolta differenziata in quattro mesi. Altrimenti scatterà il commissariamento, ha poi detto Prodi. I comuni campani ha precisato – devono elaborare il relativo piano nei prossimi due mesi ed avranno poi sessanta giorni per la realizzazione del piano. La mancata attuazione determinerà l”immediato commissariamento dei comuni inadempienti.
ALMENO TRE TERMOVALORIZZATORI PER LA REGIONE
La Regione Campania sarà dotata di tre inceneritori: Acerra (in costruzione), Santa Maria la Fossa e Salerno. Inoltre, saranno superati i consorzi di bacino: Si procederà ha continuato il premier – al superamento di tutti i consorzi, in particolare nelle province di Napoli e Caserta. Il presidente del Consiglio, durante la conferenza stampa, non ha citato la discarica di Pianura, dove da giorni sono in corso contestazioni e violenze.
CODACONS CHIEDE RIMBORSO TASSA RIFIUTI
Intanto, il Codacons ha chiesto a Prodi e al ministro per lo Sviluppo economico, Pierluigi Bersani, lapprovazione di un decreto legge urgente per restituire ai cittadini campani 1 miliardo di euro versato per limposta di smaltimento rifiuti relativa agli ultimi due anni. In caso contrario il Codacons annuncia una class action.