CASERTA. Lanno 2007 ha fatto registrare un ulteriore e significativo rafforzamento del ruolo di polizia economica e finanziaria svolto dalla Guardia di Finanza di Caserta, sempre più orientata al contrasto dellevasione fiscale e, in generale, di tutte le alterazioni della concorrenza e del mercato.
Consolidata la presenza ispettiva sul fronte della repressione delle frodi in danno dei bilanci dello Stato e dellUnione Europea, nonché verso i fenomeni del riciclaggio, dellusura, della contraffazione e dei traffici illeciti più diffusi nella Provincia. Numerosi gli interventi nella prospettiva di aggredire i patrimoni illegittimamente accumulati.
Tale prospettiva che si è realizzata sotto un profilo ordinativo anche mediante listituzione nellambito del territorio della Provincia della Compagnia di Marcianise, per quanto concerne gli aspetti più strettamente operativi ha visto nel decorso anno lo svolgimento complessivo di 753 verifiche fiscali che hanno portato alla constatazione, tra laltro, di circa 310 milioni di euro di imponibile sottratti a tassazione e di unevasione allI.V.A. per circa 106 milioni di euro.
Lattività in questo ambito ha permesso di denunciare 123 persone per reati fiscali, individuando, altresì, 168 evasori totali, ovvero soggetti completamente sconosciuti al Fisco, operanti in svariati settori economici nellambito della provincia. Tale lotta al sommerso ha consentito, nel contempo, di individuare oltre 363 lavoratori in nero o irregolari.
Nellambito delle misure volte alla lotta al carovita gli interventi di monitoraggio dei prezzi al consumo hanno, altresì, permesso alla Guardia di Finanza di Caserta di effettuare oltre 6.400 controlli sullemissione di scontrini e ricevute fiscali, con la constatazione di più di 2.874 irregolarità, con un incremento totale, rispetto al 2006, del 32%.
10 gli esercizi commerciali sino ad oggi chiusi per effetto della sanzione accessoria della terza violazione, ma diversi altri provvedimenti della specie sono in fase istruttoria.
Intensa anche lattività nel campo delle locazioni irregolari specie nella zona del litorale domitio e, comunque, su tutto il territorio della Provincia. Al riguardo si rammenta lattività posta in essere nei riguardi di uninsospettabile coppia di coniugi pensionati di San Nicola La Strada, proprietari di ben 17 unità immobiliari quasi esclusivamente locate in nero. In questo caso è stata accertata un evasione pari a oltre 450 mila euro di redditi di fabbricati, nonché di altre imposte quali ad esempio lICI che, a fronte dei suddetti immobili, veniva corrisposta nella misura di soli 32 euro.
Nel campo della contraffazione, che ha ormai assunto le dimensioni di vera e propria attività imprenditoriale, le aree che sono risultate maggiormente dedite alla produzione ed alla commercializzazione di merci illecite, sono quelle dellagro aversano e del litorale domitio.
Lattività svolta ha consentito di fornire un contributo alla tutela delle attività imprenditoriali locali in quanto la presenza di materiale contraffatto è stata rilevata con particolare riguardo ai settori merceologici che di recente stanno caratterizzando limprenditoria locale: la percentuale più elevata di merce contraffatta, infatti, si riscontra nel ramo della pelletteria e del calzaturiero. In tale contesto, nel corso di più di 550 interventi sono stati sequestrati complessivamente oltre 7.800.000 articoli con marchio artificiosamente riprodotto e più di 160.000 pezzi tra differenti supporti magnetici (compact disk, videocassette e musicassette) illecitamente duplicati. Sono state denunciate nr. 501 persone delle quali 13 in stato di arresto.
In tale settore, con loperazione denominata Ningbo, il Gruppo della Guardia di Finanza di Aversa ha sgominato cinque strutture criminali radicate sui territori di Napoli e Caserta, dedite alla produzione, al contrabbando ed alla commercializzazione di capi di abbigliamento abilmente contraffatti. Tali sodalizi criminali avevano come mercati di riferimento la Campania, la Lombardia, il Trentino Alto-Adige, il Veneto, il Piemonte, lEmilia Romagna e poi ancora Marche, Toscana e Sicilia. Nel corso dellattività investigativa sono stati sequestrati oltre 640.000 pezzi contraffatti, tra capi di abbigliamento, calzature ed accessori, per un valore di mercato di 44 milioni di euro.
Di tutto rilievo appaiono anche i sequestri e le confische effettuate ai sensi della legislazione antimafia per circa 20 milioni di euro, nonché i sequestri di beni costituenti frutto di riciclaggio (ricordiamo loperazione a Mondragone Cash down, nei riguardi di rappresentanti del clan La Torre) e usura (ricordiamo loperazione a Castel Volturno Nonna Cravatta) per complessivi 3 milioni di euro. Significativi anche i danni erariali accertati per 1,5 milioni di euro causati da frodi in merito agli aiuti comunitari e nazionali alle imprese e da atti di mala gestione della cosa pubblica.
Nel settore del falso nummario, nel mese di ottobre scorso, si è pervenuti allindividuazione di unaltra grossa stamperia di euro falsi in Lusciano (Caserta). Quasi 6 milioni di euro il valore delle banconote sequestrate, tutte di taglio da 20 euro.
Importante azione di servizio è stata svolta anche nel contrasto al fenomeno dei giochi illegali e delle scommesse clandestine, con la denuncia di 225 persone ed il sequestro di 145 videopoker e videogiochi illeciti.
Nel settore delle accise sono state constatate 47 violazioni e sono state denunciate allAutorità Giudiziaria 7 persone, con il sequestro di più di 2.500 kg. di oli minerali agevolati e di circa 13.000 litri di gasolio adulterato.
432 sono stati i controlli antidroga, con lausilio delle unità cinofile, che hanno portato al sequestro di circa 6.000 grammi di sostanze illecite (tra eroina, cocaina, hashish e marijuana) e alla denuncia di 119 persone, 15 delle quali tratte in arresto, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Di particolare rilevo sono state le attività dindagine che hanno visto coinvolti, in alcuni casi, anche colletti bianchi presso amministrazioni ed enti locali. Ci si riferisce, tra laltro:
agli arresti e ai sequestri che di recente hanno interessato nella zona di Mondragone, personaggi accusati di infiltrazioni mafiose con riguardo alla società mista Eco 4, nellambito della gestione dei rifiuti;
alloperazione Pig Europe, nel corso della quale sono state eseguite 14 ordinanze di custodia cautelare per traffico illecito di suini provenienti dalla Spagna, con violazioni alle norme sanitarie ed unevasione accertata per circa 50 milioni di euro e che, tra gli altri, ha visto coinvolti anche veterinari compiacenti;
alloperazione Sidicium, relativa alla denuncia di 417 persone, nellambito di alcuni Comuni della Provincia, che hanno falsamente attestato i requisiti per fruire del c.d. reddito di cittadinanza.
Nel complesso, quindi, unattività operativa che nel 2007 si è conclusa brillantemente con i botti. Ciò nel vero senso della parola, ove si consideri il rilevante sequestro di più di 1 tonnellata di pericolosi artifizi pirotecnici illegittimamente detenuti e venduti, rinvenuti dalle Fiamme Gialle casertane proprio in occasione delle recenti feste natalizie.
Calendario storico per il 2008
Questanno il tema cui si è fatto riferimento è quello dellimpegno della Guardia di Finanza anche nelle operazioni di soccorso, a partire da quella del 1908, relativa al sisma nella città di Messina. Alcuni dei più tragici avvenimenti vengono così, richiamati alla memoria attraverso la ricostruzione storica dellattività di soccorso condotta dal Corpo, svolta da tutti i finanzieri occorsi in aiuto alle popolazioni colpite. Si tratta di operazioni per le quali numerosi sono stati gli attestati di stima e riconoscenza tributati alla Guardia di Finanza.
Lattività di soccorso condotta che è un modo per esprimere la concreta vicinanza dei finanzieri alla gente ha consentito, altresì, di recuperare e tramandare alle future generazioni numerose opere letterarie ed artistiche, come ad es. quelle dei manoscritti di Cesare Pavese, salvati dallalluvione in Piemonte e in Liguria del 1994. Lopera di soccorso continua ancora oggi e non riguarda solo le grandi calamità, ma si sviluppa, in particolare, attraverso la salvaguardia della vite umane sia in mare che in montagna grazie al coraggioso impegno degli uomini e delle donne del Soccorso Alpino e della componente Aeronavale della GdF.