SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta). Corrado Lembo è il nuovo capo della Procura di Santa Maria Capua Vetere. Fino ad oggi sostituto procuratore presso la Direzione nazionale antimafia, Lembo subentra a Mariano Maffei.
Questultimo ha raggiunto il limite di 8 anni alla guida di un ufficio giudiziario, introdotto dallultima riforma dellex Guardasigilli Clemente Mastella, indagato di recente proprio dalla procura sammaritana, nellambito di uninchiesta che ha portato allarresto della moglie Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale della Campania, e di altri esponenti politici campani dellUdeur od organici al partito. A nominare Lembo è stato il plenum del Csm (Consiglio superiore della magistratura). Ampia la maggioranza che ha sostenuto il nuovo procuratore: 19 voti, contro i 5 andati allaltro concorrente, il procuratore aggiunto di Napoli Franco Roberti. Per Lembo hanno votato i consiglieri togati di tutti i gruppi, tranne quelli del Movimento per la Giustizia (che sostenevano Roberti), i laici di entrambi gli schieramenti (fatta eccezione per Vincenzo Siniscalchi e Mauro Volpi, anchessi che sostenevano Roberti) e il vice presidente Nicola Mancino. Lembo, 60 anni, è in magistratura dal 1975. Prima giudice e pm a Verbania, dove per dieci mesi ha guidato la procura, da 14 anni svolge le sue funzioni alla Procura nazionale antimafia, dove coordina il gruppo che si occupa di pubblici appalti, ed è stato applicato in varie direzioni distrettuali antimafia: a Salerno, Bari, Torino, Potenza e Genova. Fa parte anche del Comitato di coordinamento di alta sorveglianza sulle opere pubbliche. La pratica per la nomina del nuovo procuratore è stata accelerata dalla Quinta Commissione del Csm dopo linchiesta aperta su Mastella e lUdeur. Sono frastornato ma non inconsapevole del lavoro che, peraltro, non mi ha mai spaventato. Ne” per mole, ne” per qualità, ha dichiarato Lembo oggi a Il Mattino.