CASERTA. Un appello perché in questa situazione così drammatica sotto il profilo ambientale ed igienico-sanitario tutti sentano il dovere di stringersi attorno ai rappresentanti degli Enti locali, ai vostri sindaci, e ad una protesta costruttiva, che vada nella direzione di chiedere al Governo di restituire i poteri ordinari in materia di smaltimento rifiuti a Province e Comuni.
E” quellolanciato, in un messaggio trasmesso dalle televisioni locali ai cittadini di Terra di Lavoro, dal presidente della Provincia, Sandro De Franciscis. Come amministratori sappiamo di poter lavorare a soluzioni per uscire dalla crisi rifiuti. dice De Franciscis Abbiamo le idee chiare su questo punto ma vorremmo che ci lasciassero esercitare le prerogative che invece ci vengono ancora negate. Il presidente della Provincia di Caserta insiste su questo punto: Abbiamo immaginato delle soluzioni e fatto delle proposte al Commissariato. Ci sarebbe la possibilità di uscire da questa drammatica crisi con tre-quattro soluzioni ma aggiunge De Franciscis il commissario non le ha accolte. Anzi, ci viene opposto un imbarazzante silenzio. Da qui linvito alla comunità provinciale di mettere in campo forme di protesta civili: Chiediamo tutti insieme che cessi la parentesi lunga ed inconcludente del regime commissariale in Campania e a Caserta. Nel messaggio De Franciscis invita la popolazione a trattenere per qualche giorno presso le abitazioni la frazione secca dei rifiuti che si producono quotidianamente. Può apparire una misura inutile di fronte ad unemergenza così grande osserva ma anche questi piccoli gesti possono aiutare. Capisco la vostra esasperazione di fronte a tanto scempio conclude il presidente della Provincia e giustifico le vostre proteste, ma occorre senso civico e mi sento di assicurare che riusciremo a metterci presto alle spalle questo momento così drammatico.