CESA. Un consiglio comunale aperto nel quale discutere con i cittadini delle iniziative da intraprendere sullemergenza rifiuti. Questa la richiesta lanciata allamministrazione comunale dal movimento giovanile dellUdc di Cesa, che ha distribuito nella mattinata di ieri dei volantini in piazza De Michele.
Iniziative, da stabilire con tutta la cittadinanza, quali manifestazioni pacifiche da concordare con i comuni vicini allo scopo di sensibilizzare il commissario di governo sulle problematiche del nostro territorio, in quanto il governo sembra aver focalizzato la sua attenzione solo su Napoli. Inoltre, la neo sezione giovani dellUdc di Cesa, composta dal coordinatore Antonio Rasulo e dai componenti del direttivo Antonio Borzacchiello, Cesario Marino, Armando Vaia, Alessandro Borzacchiello, Marco Marrandino, propone inoltre una mozione da approvare in consiglio e da inviare anche agli altri comuni della regione e per conoscenza al Presidente del Consiglio dei ministri, con la quale si invitano i parlamentari campani a chiedere il governo il riconoscimento di disastro ambientale e prevedere conseguentemente che una quota dei versamenti Irpef da parte dei cittadini campani venga assegnata ai rispettivi comuni con il vincolo di utilizzarla per la diminuzione della tassa dei rifiuti. Il rischio è quello, avvertono dallUdc, che al danno si aggiunga la beffa dellaumento della tassazione. LUdc invita, infine, tutte le forze politiche a sostenere questa proposta.