ERBA. Dopo la strage di Erba in cui perse la moglie, il figlio e la suocera, Azouz Marzouk, recentemente arrestato con l”accusa di spaccio di droga, chiede di uscire dal carcere ed avere gli arresti domiciliari.
Lunedì prossimo sarà presentata l”istanza di scarcerazione dal suo avvocato Roberto Troenscovino, preso letteralmente dassalto da numerose telefonate, mail e lettere con la richiesta di poter ospitare Azouz nella propria abitazione per fargli scontare i domiciliari.“Mi sento solo, e con Azouz posso condividere le mia solitudine” è una delle motivazioni più diffuse. Una famiglia sarebbe riuscita a convincere l”avvocato del tunisino, scrivendo nella sua lettera: “Abbiamo due figli, una ragazza che lavora e il secondo che va a scuola. Siamo abituati a discutere di tutto e Azouz potrebbe integrarsi nelle nostre abitudini di vita e, a modo suo, arricchire il dibattito. Poi ci darebbe l”occasione di dargli una mano e quidi di sentirci utili”. Ora bisognerà attendere la risposta del giudice sullistanza di scarcerazione per ridare ad Azouz una famiglia che purtroppo gli è stata sottratta dai coniugi Romano.