GAZA. Allalba un gruppo di palestinesi ha fatto esplodere degli ordigni contro il muro al confine con lEgitto, creando varchi per far entrare nel paese confinante un migliaio di persone.
Si tratta di abitanti della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, che non sarebbero stati bloccati dalla polizia egiziana durante il passaggio alla frontiera. Hamas nega il coinvolgimento del suo gruppo nelle esplosioni ed ha provveduto a chiudere i varchi, tranne due. I palestinesi introdottosi sul territori egiziano sono poi rientrati a Gaza con latte, taniche di benzina e altri beni di prima necessità. E leffetto, dunque, dellembargo che Israele ha imposto la scorsa settimana, in risposta ai continui attacchi con razzi da parte di Hamas contro le città al confine con la Striscia. Da ieri, però, dopo le reazioni della comunità internazionale, Israele ha allentato il blocco e consegnato ai palestinesi cibo, medicine e 700mila litri di carburante che consentono alla centrale elettrica della Striscia di funzionare per un paio di giorni.